Sempre a fronte alta… Vecchi male che vengono per nuocere!

Ancora una volta il Palermo si è riuscito a fare male da solo ed ancora una volta aumentano i rimpianti per quello che poteva essere e non è stato.

Non ci sono ormai giustificazioni plausibili all’autolesionismo di cui soffre questa squadra e quello che è più grave è che questa situazione è vecchia almeno di un paio di anni, nonostante siano cambiati i protagonisti delle nefaste vicende.

Di inopinate rimonte è ormai saturo lo score dei rosanero e la cosa può dare solo fastidio, anche perché non si può attribuire la colpa a qualcosa quando i rimedi hanno portato alla sostituzione del portiere, dei difensori, dell’allenatore, del modulo….e di tutto quello che cos’altro si vuol aggiungere. Brucia vedere sfuggire punti e vittorie e non bastano più i ripetuti atti di dolore di allenatori e giocatori con le rituali e puerili promesse di maggiore impegno o attenzione.

Quello che accade nei pressi dell’area di porta del Palermo, da almeno un paio di anni e più, è veramente insulso e gli stessi gol presi con tiri dalla distanza sembra che siano telecomandati per sfondare la rete e fare solo male.

L’incertezza, l’insicurezza e la paura che dimostrano i prodi mutandoni rosanero è sempre la stessa e che sia sia sempre sulla soglia di una frittata di uova scadute aleggia sempre nel corso dei novanta e passa minuti che la squadra affronta…Gli avversari ovviamente si galvanizzano di questa situazione e si riversano nell’area del Palermo, mostrando doti acrobatiche, fromboliere e circensi, che poi il tempo delle partite successive, con ben altri avversari, si dissolvono. E’ il Palermo a trasformarli!!!

Sembra follia ma è così. Contro il Palermo, son tutti eroi, son tutti campioni e son tutti pronti, ad approfittare dell’ansia da prestazione, che i giocatori del Palermo mostrano.

In un recente passato si attribuiva la colpa anche a mister Corini, che caratterialmente non era forse in grado di trasmettere quel necessario vigore da scuotere la squadra…ma con l’arrivo di mister Dionisi, nulla è cambiato, nonostante i ricordi da avversario, fossero ben diversi, considerato che il suo gioco ed i suoi giocatori del passato, ben altro mostravano in campo quando settimanalmente affrontavano chiunque….

Non ci sono spiegazioni ed al momento neanche soluzioni, mentre la classifica langue ed ancora alla Favorita/Renzo Barbera il Palermo non è riuscito a cogliere neanche un successo …e questo nonostante lo stadio sia sempre stato abbastanza pieno e vigorosamente schierato a sostegno della squadra.

A Modena, quasi duemila tifosi si sono infracidati di scrosciante pioggia, sfidando le tempeste romagnole, per sostenere la squadra eppure ciò non è bastato e questo dopo aver accumulato un doppio vantaggio a seguito di un primo tempo giocato con buon piglio e spirito….Quello che è accaduto nel secondo tempo della stessa partita è ingiustificabile ed anche mister Dionisi ha sbagliato effettuando delle sostituzioni con giocatori, che da subentrati, sono sembrati completamente fuori di giri, fatta eccezione per Ranocchia, che però, oramai gioca a sprazzi ed in un ruolo che non gli si addice, non si capisce, e non lo rende decisivo.

Una società distante dall’ambiente e fin troppo impegnata forse con programmi sportivi a lunga scadenza, ( almeno speriamo), una tifoseria fin troppo innamorata di questi colori tanto da rinnovargli sempre fiducia, una squadra, che in molti dei suoi elementi cardine appare svogliata e imbranata, una stampa che viene tenuta a distanza dall’informazione reale sulle vicende della squadra….sono tutte circostanze che stanno allontanando questo Palermo dalla vetta e dalle ambizioni ( di chi ??? Ma sono realmente di tutti ???) di vittorie e di successi che non dovrebbero invece mancare, constatato il potenziale del City Group, che sembra essere perfetto e sincronizzato solo in terra bretone…..

Forse sono cose che non si dovrebbero dire, pensare e scrivere…..ma il sottoscritto ama sempre metterci la faccia.