Sempre a fronte alta… Va bene così

Vittoria doveva essere …e vittoria è stata.

Non si è visto calcio…non ci sono stati apprezzabili miglioramenti di nulla o quasi…però si è vinto, sono arrivati tre punti, siamo risaliti in classifica, non abbiamo subito gol…quindi va bene così. Punto. E chissenefrega su chi non è d’accordo.

Lecco era un crocevia per le ambizioni del Palermo ed è stato superato grazie al solito gol di testa in mischia…che fin troppo spesso ci ha visto protagonisti!!!

Va bene così…perchè il tempo stringe e la classifica sembra essersi delineata con un obiettivo massimo che è quello di raggiungere il miglior piazzamento possibile in vista dei play-off. Più in alto si arriva e più vantaggi se ne avranno, pertanto va bene così, o come si suol pensare…”puru a cavuci e muzzicuna”!!!

D’altronde cosa si vuole continuare ad esaminare dopo decine di partite similari, dopo centinaia di disamine più o meno logiche, dopo litri di bile versate dentro e fuori casa….?? “Chista è a zita!!!

Va bene così e piuttosto che ognuno faccia la propria parte per raccogliere più punti possibili a cominciare dalla sfida di venerdì con il coriaceo Venezia che, tra l’altro, perora sta pure più sopra in classifica.

Venerdì sera sarà una partita da 6 punti, contro un’avversaria diretta che non fa mistero alcuno di puntare alla promozione proprio come il Palermo e quindi, non ci sarà spazio per nulla di diverso rispetto ad una vittoria e che arrivi come arrivi….

Piuttosto pubblico encomio va fatto – come sempre – ai tifosi rosanero che nonostante il momento buio della squadra hanno voluto essere presenti a Lecco, riempiendo il settore ospiti loro riservato. Un clima di festa e di reciproco rispetto con i supporters locali che hanno voluto evidenziare la bella accoglienza ricevuta a Palermo in occasione del match di andata…dove capitan Brunori e truppa al completo, omaggiarono alla loro squadra finanche tre punti come cadeaux della partita!!!

Ma se pubblico encomio va rivolto ai tifosi, ulteriore elogio va fatto a quei tifosi che, a causa del maltempo, sono potuti giungere al Rigamonti Ceppi solamente all’88° minuto…Ciò il tempo di arrivare, vedere dieci minuti o forse meno di partita e ripartire…Beh…follia, amore, esibizionismo, insensatezza…chiamatela come volete, ma come non tributare loro comunque un applauso a sostegno di questo legame con la squadra che non conosce sosta, confini ed ostacoli.

Se ancora non fosse chiaro il concetto, a questo punto della stagione sportiva, non ci si può soffermare ad analizzare nulla di diverso che non il risultato da ottenere che non può essere differente dalla vittoria e di questa sintesi ne deve essere cosciente per primo l’allenatore così come l’ultimo dei giocatori, dei tifosi, dei giornalisti e dei raccattapalle…L’importanza di una promozione in serie A già da quest’anno sta racchiusa in un ragionamento molto pragmatico e cioè che le occasioni vanno sfruttate per quello che sono e nel momento giusto…Riflettiamo ad esempio a cosa potrebbe essere la serie B l’anno prossimo con ulteriori pretendenti qualificate ad ambire al salto di categoria…Sampdoria, Salernitana, forse Sassuolo o Udinese o Empoli o Lecce o chissà chi altro…Insomma una vera e propria guerra con competitor tutti qualificati per combattere sino all’ultima stilla di sudore…

Va bene così…vinciamo, saliamo e salutiamo….che l’anno prossimo dobbiamo fare altro, piuttosto che analizzare “la scrima di lato di mr Corini”.