Sempre a fronte alta… Vittoria in intimo

Nel recupero della seconda giornata di campionato, il Palermo riesce ad avere la meglio sul Brescia, ed incassa tre punti importantissimi, sia sul piano morale che, per ciò, che riguarda la classifica. Dopo un ciclo di risultati negativi, che aveva gettato nello sconforto tanto la squadra quanto la tifoseria, è arrivata questa vittoria di misura, nella speranza che si trasformi in una scossa per il proseguio futuro, che si chiama già Cittadella ed è in programma sempre tra le mura amiche, proprio domenica prossima .

La partita di ieri, di certo, non ha risolto tutti i problemi di gioco e di stabilità della squadra, ma ha pur sempre portato tre punti ed ha fatto intravedere quella grinta e quella attenzione, in altri frangenti passati, quasi messa da parte dai prodi rosanero.

Non è stata quindi una gran partita, ma almeno, non abbiamo subito gol e tutto sommato abbiamo rischiato poco, creando pure qualche bella trama d’attacco.

A risolvere l’incontro ci ha pensato Coullibaly, che ha mostrato un discreto peso a centrocampo, mentre ad inventare ci ha pensato Valente che è stato ripescato dalla panchina dopo tanto tempo e questo conferma che il Palermo, può fruire di una rosa abbastanza ampia e qualificata, cosa, tra l’altro, testimoniata anche dall’inserimento in corso di gioco di Marconi, Buttaro, Soleri.

Di gente sugli spalti, se ne è contata pochina e per la prima volta, le presenze allo stadio sono scese al di sotto delle ventimila unità, complici molti fattori “ disturbanti”, quali la giornata feriale, l’orario strambo e il tempo incerto e tipico dell’autunno avanzante, ma la verità è che, gli ultimi risultati ottenuti da Corini e company, hanno annacquato quella passione e quella fede calcistica che sino ad ora aveva trascinato i soliti indecisi. E così si è giocato dinanzi ai soliti inguaribili sognatori, che qualsiasi cosa accada, sono sempre al loro posto e sono sempre pronti ad inghiottire fiele…perchè è una vita, che fanno questa vita!!

Il Palermo visto ieri, non è stato entusiasmante, eppure i suoi tifosi non hanno smesso un attimo di incitarlo per trascinarlo alla vittoria e questo, dovrebbe essere da ancora maggior sprone, per gli stessi giocatori che si vantano di vivere in una realtà importante come Palermo.

Aldilà delle esibizioni di modelle e cantanti, l’obiettivo dichiarato è quello di risalire in serie A per mettere a frutto il lavoro che si sta svolgendo dietro le quinte e del quale, per certi periodi, neanche si parla più…dicasi centro sportivo …del quale si spera vederne la conclusione all’inizio del prossimo anno.

A margine della partita, narriamo del caos scoppiato ai tornelli d’ingresso per colpa di una malaorganizzazione che ha radici profonde e che ha generato un pericoloso ammassamento di gente ai cancelli ed un conseguente ritardo, per certuni, nell’ingresso all’impianto: roba da terzo mondo.

La stessa scena da terzo mondo ( e non sappiamo neanche quale sia questo terzo mondo, visti i passi avanti fatti ovunque, nell’umano planetario) è stata possibile vederla in quegli spazi recintati nei corridoi di accesso alla Curva Nord Inferiore. Spazi delimitati per il pericolo di ulteriori distacchi di calcinacci , così come accaduto nelle settimane scorse: a quando l’avvio dei lavori i ristrutturazione, carissimi consiglieri comunali, depositari di vagonate di voti, ma non di certo di adeguate responsabilità amministrative??

Così è se vi pare !!!

Potremmo continuare ad urlare la nostra vergogna, ma siamo sicuri che continuerebbe ad essere fiato sprecato, quindi prepariamoci alla prossima sfida calcistica, che consente di prendere almeno a calci un semplice pallone, anch’esso gonfiato!!