Sempre a fronte – Lo scherzetto di …”alluwin”!!!!!

Finalmente, il Palermo porta in dono ai suoi tifosi 3 bei punti e tutto sommato una prestazione apprezzabile ed incoraggiante per il futuro. Dopo settimane di funeste grame e di insane preoccupazioni, che hanno portato sconfitte e critiche a pioggia, al Braglia di Modena, una roboante vittoria esterna ha messo di buon umore una intera città.
Brunori e Valente, hanno insaccato la rete avversaria, per la gioia dei 1800 tifosi rosanero accorsi in terra emiliana, non soltanto per gustare tortellini e mortadella, bensì per vedere rianimata una classifica agonizzante ed uno stato d’animo a pezzi.
Finalmente si sono visti sprazzi di bel gioco, di buon assetto tattico, non si è subito gol, non si è rimasti schiacciati nella propria metà campo e non ci si è fatti rimontare, come avvenuto contro il Pisa.
Insomma, tutti segnali incoraggianti che non cancellano i dubbi e le perplessità accumulate sino ad oggi, ma almeno regalano una consistente risalita in classifica ed una tranquillità sino ad oggi sconosciuta. E’ questo, ad ora può bastare.
Il buon Valente, ha così rimpiazzato l’infortunato Elia, con un gol alla sua vecchia maniera ed ha fugato i dubbi sul suo impiego in campo, come nei tempi baldiniani. Brunori ha rinverdito la sua prolificità sotto porta ed, anche se il gol è arrivato su rigore, fa sempre piacere rivederlo esultare con la maglia rosa sudata.
Sugli spalti è stata festa grande e tutti i presenti sono stati ripagati per i loro sacrifici e per la loro incrollabile fede, tant’è che lo stesso capitan Corini, ha voluto dedicare il successo ottenuto, proprio al Muro Rosanero, che ha cantato per oltre novanta minuti, cancellando il tifo dei supporters locali.
Osiamo evidenziare che tale performance canora degli ultras palermitani, ha avuto il suo massimo tributo, sempre in nome di quella riunificazione corale di tutti i gruppi di tifosi presenti…cosa che a Palermo è pressochè impossibile. Ma tralasciamo anche questa considerazione…
A proposito degli avversari di gradone di marca modenese, questi ultimi, hanno sfogato la loro rabbia e la loro delusione, per la sconfitta patita su un gruppo di marocchini che festeggiava la squadra di Casablanca nei pressi dello stresso stadio Braglia…..ma queste sono altre storie e permettetemi di sorvolare.
Cosa sulla quale non si può sorvolare, è invece l’applicazione del var, che ha visto ignorare, nel secondo tempo, un fallo su Di Mariano in area gialloblu, molto più che evidente e grave. Vero è che la cosa non ha influito sul risultato, che era già blindato sullo 0/2, ma immaginate cosa sarebbe successo se la partita avesse cambiato il suo corso.
E’ da ritenere quindi gravissimo l’errore compiuto e ciò continua ad alimentare dubbi sull’applicazione di questa innovativa formula di valutazione dei fatti in campo, che non ha per niente eliminato gli errori e gli orrori compiuti dai vari direttori di gara!!!
Prossimamente, arriverà alla Favorita/Barbera il Parma ed è già quindi tempo di pensare, per la ciurma di Capitan Corini, a come dare un seguito di gioco, impegno e punti a questa partita che, si spera richiamerà sugli spalti un bel po’ di tifosi.
Capitan Corini deve ora riuscire nell’impresa di sfatare il tabù casalingo per alimentare la classifica e la passione e per far ciò diciamo che deve innanzitutto rinunciare alla sua “mise di moda in tenuta nera corvacea…ed allo stesso tempo deve urlare e correre a bordo campo, proprio come fatto a Modena, nell’intento di caricare la squadra!!!
Nonostante il prolungarsi della lunga estate palermitana, Brunori e company devono impegnarsi al massimo, anche perché di fronte avranno tal Gianluca Buffon, portiere di “palazzi” mondiali ed europei, che è collaborato da un organico di prima scelta che ambisce ad una futura promozione in serie A, proprio come il Palermo.
Che sia quindi una battaglia su ogni angolo di campo e di spalti, per andare di nuovo alla ricerca di questa bella felicità e tranquillità che ha saputo regalare quest’ultima vittoria a Modena.
Frattanto, scaldino i motori ( e le gambe) tutti coloro tra i giocatori rosanero, che sino ad ora sono rimasti più in panchina che in campo, perché l’occasione per mettersi in mostra arriverà per tutti e sarà sempre più determinante ed importante fare bella figura e gioire, sotto, di fronte o di lato al Muro Rosanero.