Il Focus sull’avversario – Genoa

09.09.2022 PALERMO-GENOA (ore 20.45 Stadio Renzo Barbera)

Archiviata la seconda sconfitta consecutiva il Palermo cerca il riscatto contro il Genoa, proveniente dal 3-3 casalingo contro il Parma, nell’anticipo serale valevole per la quinta giornata di campionato.

La squadra

Il Genoa Cricket and Football Club è stato fondato nel 1893. È uno dei club più antichi e più blasonati d’Italia. Nel suo palmares, infatti, vanta ben 9 scudetti e 1 Coppa Italia. Complessivamente ha disputato 83 campionati di serie A e 34 di serie B, competizione vinta 6 volte. In campo internazionale, invece, la squadra ligure ha partecipato a due edizioni della Coppa Uefa/Europa League, raggiungendo la semifinale nel 1992. A livello giovanile, invece, i grifoni annoverano 1 campionato primavera, 1 Coppa Italia Primavera, 2 Supercoppa Primavera  e 2 tornei di Viareggio.

Lo stadio

Gioca le partite interne allo stadio Luigi Ferraris, impianto che può ospitare circa 37.000 posti a sedere e che divide con la Sampdoria, con cui disputa il derby della Lanterna, uno dei più suggestivi del panorama nazionale.

Amarcord

Palermo e Genoa, nel corso della loro storia, si sono affrontate ben 73 volte, con bilancio favorevole per i rosanero con 23 vittorie, 29 pareggi e 21 vittorie per i liguri.

La prima sfida è stata disputata il 20.11.1932 in serie A ed è terminata con una netta vittoria per il Genoa per 7-2, mentre l’ultima, sempre in serie A, nella stagione 2016/17, il 14.05.2017 al Barbera, incontro terminato 1-0 per i rosanero.

Di seguito le ultime sfide tra le due squadre:

  • 21.09.2008 Palermo-Genoa 2-1 (serie A);
  • 01.02.2009 Genoa-Palermo 1-0 (serie A);
  • 01.11.2009 Palermo-Genoa 0-0 (serie A);
  • 24.03.2010 Genoa-Palermo 2-2 (serie A);
  • 07.11.2010 Palermo-Genoa 1-0 (serie A);
  • 13.03.2011 Genoa-Palermo 1-0 (serie A);
  • 22.01.2012 Palermo-Genoa 5-3 (serie A);
  • 13.05.2012 Genoa-Palermo 2-0 (serie A);
  • 06.10.2012 Genoa-Palermo 1-1 (serie A);
  • 23.02.2013 Palermo-Genoa 0-0 (serie A);
  • 24.11.2014 Genoa-Palermo 1-1 (serie A);
  • 19.04.2015 Palermo-Genoa 2-1 (serie A);
  • 23.08.2015 Palermo-Genoa 1-0 (serie A);
  • 17.01.2016 Genoa-Palermo 4-0 (serie A);
  • 18.12.2016 Genoa-Palermo 3-4 (serie A);
  • 14.05.2017 Palermo-Genoa 1-0 (serie A);

Numerosi sono gli ex. Si possono ricordare: Delio Rossi, Serse Cosmi, Gimpiero Gasperini, Alberto Malesani, Luigi Del Neri, Davide Ballardini, Tarcisio Burgnich, Fabio Liverani, Francesco Guidolin, Edy Reja, Valerio Fiorin, Gianluca Berti, Silvio Giampietro, Felice Centofanti, Massimo Mutarelli, Valentin Nastase, Giuseppe Mascara, Giovanni Tedesco, Roberto Stellone, Antonio Nocerino, Francesco Galeoto, Massimo Bovo, A. Lucarelli, Gaetano De Rosa, Salvatore Masiello, Andrea Gasbarroni, Francesco Modesto, Marco Amelia, Luca Toni, Bosko Jankovic, Andrea Caracciolo, Alberto Gilardino, Mattia Cassani, Tzorvas, Eros Pisano, Mauricio Pinilla, Mario A. Santana, Ezequiel Munoz, Rubinho.

Lente di ingrandimento

Luca Toni nasce a Pavullo nel Frignano il 26.05.1977. Annoverato come uno dei più forti attaccanti degli ultimi decenni, inizia la sua carriera nelle file del Modena, nel 1994, dove disputa due stagioni, in serie C.

Empoli, Fiorenzuola e Lodigiani, le altre tappe della sua carriera, prima di trasferirsi a Treviso, nel 1999, in serie B, dove termina la stagione con 15 reti che valgono il trasferimento in serie A nel Vicenza.

Dopo una buona stagione conclusa con 9 reti, Toni si trasferisce a Brescia, sempre in serie A, dove avrà modo di giocare con campioni come Baggio e Guardiola.

È, però, con la maglia rosanero che Toni ottiene la definitiva consacrazione. Nel 2003 contribuisce con i suoi gol, ben 30, a riportare il Palermo in serie A dopo 35 anni.

Con il Palermo, Toni gioca anche la prima stagione in serie A ed entra definitivamente nel giro della nazionale italiana, con cui si laurea campione del mondo nel 2006.

Dopo due anni, 83 presenze e 51 reti, Toni si trasferisce a Firenze per altre due stagioni, fino al 2007.

Nella prima stagione in maglia viola Toni vincerà la classifica dei marcatori con 31 reti e la scarpa d’oro come miglior bomber d’Europa.

Si trasferisce al Bayern Monaco per tre stagioni, fino al 2010.

Rientrato in Italia veste le maglie di Roma, Genoa, con cui disputa 16 partite segnando 3 reti in campionato contro Parma, Bari, Lecce e 4 in Coppa Italia contro Grosseto e Vicenza.

Dopo Juventus e Al Nassr, torna a vestire la maglia della Fiorentina per un’altra stagione. Termina la sua lunghissima carriera con la maglia del Verona con cui avrà modo di vincere ancora una volta la classifica dei marcatori nella stagione 2014/15 con 22 gol a pari merito con Icardi.

Dopo 95 presenze e 48 gol in campionato nel 2016 chiude la carriera.

Complessivamente Toni ha giocato circa 650 partite segnando oltre 300 reti.

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