Sempre a fronte alta- Secondo me!!!

Vittoria doveva essere e vittoria è stata. In conclusione di una partita inaspettatamente complicata, il Palermo, alla fine, ha conquistato i tre punti utili a piazzarsi al secondo posto in classifica( in condominio con il Monopoli), mantenendo 4 punti di distanza dal Bari.

Il Palermo, ha faticato abbastanza, per avere la meglio, su un Potenza ben messo in campo e mai rinunciatario, prova ne sia le occasioni avute dagli ospiti, in area rosanero, dove la palla, ha ballonzolato a lungo.

Alla fine, grazie ad un “colpo di Fella” prima ed a una volata in solitario di Silipo dopo , il risultato è stato un classico 2 a 0 che fa morale e classifica, in attesa del prossimo incontro con il Francavilla.

Seppur è sembrato mancare qualcosa a livello di inventiva e di ritmo, la squadra di mastru Filippu, non si è tirata indietro sul piano dell’agonismo e del carattere e questo, a riprova che voglia di vincere ce n’è tanta.

Dagli spalti il calore del pubblico è stato incessante ed ancora una volta hanno avuto torto gli spettatori assenti che continuano a profetizzare il futuro ed il presente, dal comodo delle loro poltrone e dal freddo delle loro tastiere. Contenti loro…chissà forse pure soddisfatti saranno!!!

Vedere gli spalti pressocchè vuoti è desolante, ma a Palermo si ragiona così e se non arriveranno i biglietti a 2 euro ( o forse meno) o gli incontri di “sciampignon lighe”…si rimarrà sempre abbastanza distanziati, senza che sia colpa del Coviddi e delle mascherine di carnevale.

Finchè la squadra vince…ed in parte convince, cominciano a scarseggiare le opinioni di critiche diffuse in rete e per non perdere l’abitudine, ne rispolveriamo qualcuna. Ci portiamo avanti con il lavoro, degli altri ( …quelli che tifano- forse – da casa…)

Viva preoccupazione si è diffusa per la mancata consegna delle restanti magliette di fidelity, spettanti agli abbonati, che ancora oggi, a distanza di soli tre mesi, sono state consegnate in numero abbastanza ridotto….Speriamo bene, entro Natale 2021!!! In fondo, anche senza queste specifiche magliette, si può uscire lo stesso no?

Permane, allo stesso tempo, l’indignazione, per l’assenza della R sul frontespizio dello stadio utile ad intitolare l’impianto al presidentissimo Barbera…Scomparsa che risale ormai a circa due mesi indietro e provocata da una rimozione per imminente pericolosità. Ma di queste cose se ne occupa il Comune di Palermo…che si sa che non brilla di luce propria. Anche in questo caso , speriamo bene, per un perfettio rispristino, entro magari il Natale 2022!!! Rassicuriamo comunque i tifosi che lo stadio è comunque aperto e ci si può pure sedere!!!

Sommo parere di inquietitudine viene in ultimo espressa per la reiterata assenza dai campi di gioco del difensore Accardi, vittima di un imprecisato infortunio, che lo tiene lontanno ormai dall’inizio del campionato. Nessuno sa bene cosa abbia e quanto tempo occorra per un suo recupero, ma di certo la responsabilità non può che essere addossata alla società, che latita in consulenze, consulti e guarigioni varie. Anche in questo caso, sottolineamo che il prode Accardi è vivo e vegeto ed anche in Spagna ( dove si è recato in visita specialistica) lo hanno reputato quasi pronto.

Essendo il prato verde e lussureggiante, il clima ideale senza pioggia e la posizione in classifica quasi perfetta, rinnoviamo quindi l’invito ( agli indecisi ed agli irriducibili ) a frequentare lo stadio per come si deve!!! Senza impegno superfluo…ci mancherebbe!!!

Un cenno di merito, va dedicato a quella cinquantina di tifosi del Potenza che hanno colorato lo spicchio dello stadio riservato ai tifosi ospiti. Un viaggio non semplice il loro, eppure, hanno voluto accompagnare la loro squadra in una trasferta “storica”, sobbarcandosi un viaggio oneroso, lungo e perdente. Complimenti.

Il solito sguardo in casa d’altri, fermi i campionati maggiori per gli impegni delle nazionali, ci permette di evidenziare di qualche incontro ravvicinato tra i supporters del Ravenna e del Prato, tanto per non perdere le vecchie abitudini di “mazza e bastone”.

Per oggi è tutto, a voi la riflessione.