Sempre a fronte alta-Cos’è che fa la differenza…
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Il tema è stato affrontato centinaia di volte e proprio da queste pagine si è insistito che non si può accettare ciò che accade…aldilà della libertà di scelta, della democrazia, della difesa dei diritti, etc..etc..(salute!!).
Oggi è di moda giustificare tutto e tutti, ma non è detto che sia la cosa giusta e quindi andiamo controcorrente ( …come al solito).
Palermo ha una sua squadra di calcio (oltre che di tanti altri sport) e aldilà della categoria o della passione, ciò non può essere ignorato o addirittura ostacolato, contestato, oltraggiato..
Il calcio in questa città è una realtà, uno modo di socializzare, una passione da coltivare, una fede da tramandare.. e constatare che ci siano “concittadini” che ragionino nella direzione opposta non lo si può accettare passivamente..
Non ci si può rassegnare a vedere il vicino di casa esultare per la squadra strisciata di turno per poi commentare sarcasticamente le vicende della squadra rosanero, quasi sfidando chi invece non professa altra fede calcistica che quella rosanero in nome di una appartenenza, di una difesa, di un coinvolgimento con il territorio circostante che dovrebbe essere cosa normale per tutti…
Retoricamente viene detto che nulla si può imporre, che in fondo è solo uno sport fatto di calci ad un pallone, che egual attaccamento alle vicende della città andrebbe espresso piuttosto verso il decoro delle strade…etc…etc…(salute!!) ma è ben risaputo che è tutta una scusa per mascherare questa voglia di distaccarsi da ciò che ci circonda, di voler vestire i più facili panni del vincitore ad ogni costo, di condurre una vita dall’alto di una critica persistente finanche verso una semplice sfera cuoiata…
E’ chiaro che sedersi in poltrona per gustarsi uno scudetto con un aperol spritz è più facile che stare ritto su un sudicio gradone per sperare di vincere per non scomparire dal campionato di chissà quale categoria..
E’ più divertente discutere dell’ingaggio milionario di Ronaldo e sul come possa mai spendere tutti i soldi che incassa piuttosto che pensare a come la tua squadra del cuore riuscirà a pagare lo stipendio del fido magazziniere per evitare la messa in mora..
E’ più semplice spiegare agli altri che la tua “strisciata” non gode di alcun favore arbitrale e giudiziario, piuttosto che contorcersi le budella pensando a quanti torti ed ingiustizie ha sempre subito la tua povera squadra di provincia…
Chi si associa ad una squadra vincente avrà sempre più argomenti per ammaliare la folla…ma chi perde ci mette sempre l’anima sulla brace e non ci sarà mai sconfitta nel cuore di chi ama.
La storia del Palermo non è mai stata costellata da roboanti vittorie o da mirabili imprese, piuttosto ha sempre narrato di risultati raggiunti con le maglie intrise di sudore ed infangate da schizzi di fango provenienti da rettangoli di gioco, con poca erba e molta immaginazione. Questo non ha mai fatto si che sia stata una storia affascinante e raccomandabile specie alle generazioni che sono cresciute con la pappa in bocca ed il portafoglio colmo di soldi a gogò…dove quello che è più bello deriva dalla semplicità e dalla facilità con la quale si ottiene…Questo concetto ha avuto ancora più presa proprio nei ceti sociali meno abbienti, dove sacche di ignoranza e di stupidità hanno fatto si che proliferasse l’adorazione per il più ricco, per il più forte, per il più vincente ,..per il più strisciato.
Oggi come ieri ci sono migliaia di tifosi strisciati che sono tali pur non avendo mai visto una partita dal vivo della loro squadra, pur non conoscendo per intero la formazione che scende in campo, pur non conoscendone storia e tradizione…sono fieri dei succesi in campo, da loro vissuti in polrona o sui giornali!!!
Beh..io non ho paura di scrivere che sono orgoglioso delle vittorie del Palermo a Battipaglia piuttosto che a Licata, della promozione ottenuta in serie C all’ultima giornata, piuttosto che della prima partecipazione in coppa Uefa, ..ma sopratutto non nascondo la mia emozione nel sapere che alle 7,30 di mattino ci sia un manipoli di pazzi che festeggia la squadra allo stadio per la vittoria a Castellammare di Stabia…piuttosto che sapere che la squadra venga scortata da decine di motorini in attesa di imbarcarsi per la prossima trasferta …Non ho ostacoli a raccontare come ci siano Tifosi Rosanero capaci di sfilare per le vie di Roma contro le angherie di palazzo, che ci siano tifosi palermitani che per una sola seduta di allenamento allo stadio, si presentano in ottomila..
Nonostante oggi ci siano degli strisciati che festeggiano una coppa del nonno o uno scudetto di cartone, io sto con quei tifosi del Palermo che stanotte non hanno dormito pensando alla prossima sfida di play-off per conquistare la serie B…io sono a fianco di chi oggi è andato al lavoro con la maglia rosanero stampata sul petto..io sono amico di quei tifosi rosanero che quando parlano del Palermo hanno gli occhi luccicanti e lo sguardo fiero..
La differenza tra me e te sta proprio in questo e tu tifoso strisciato sorridi stupidamente perché non la capirai mai!!!
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