Correva l’anno – Diavoli alla griglia

(Immagini a cura di Piero La Rosa)

Vigilia di scampagnata. Acquolina in bocca pregustando stigghiole e crasto. Ma prima c’è un appuntamento a cui non mancare, 90 minuti + recupero in cui perdere la voce, in cui sostenere i ragazzi. C’è un diavolo da arrostire per bene!

Correva l’anno 2010, 24 Aprile.

Al Barbera si gioca Palermo-Milan. I rosa lottano per un agognato e storico preliminare di Champions League, il quarto posto dista soltanto 3 punti. In casa inoltre sembra imbattibile, inarrestabile, un treno in corsa. Merito anche del condottiero Delio Rossi. La formazione è quella collaudata, con Sirigu tra i pali, difesa a 4 composta da Cassani, Bovo, Kjaer e Balzaretti; sulla mediana Migliaccio e Nocerino lottano, Liverani ricama; davanti la fantasia al potere: Pastore dietro le punte Miccoli ed Hernandez. In panchina trova posto un certo Cavani.

Pronti, via. E’ il Palermo a scatenare l’inferno nei primi 18′: al nono è Miccoli a battere un calcio d’angolo, Hernandez prolunga di testa e Bovo la mette dentro, solo soletto sul secondo palo, portando in vantaggio i rosanero. Pochi minuti dopo Hernandez ruba palla al limite dell’area e scambia con Miccoli. L’uruguagio si trova a tu per tu con Dida e lo trafigge: 2-0.

Il Milan di Leonardo tenta di svegliarsi e ci prova due volte: prima con Huntelaar e poi con una conclusione potente di Pirlo, da fuori. Sirigu si fa trovare pronto e attento, sfoderando una parate strepitosa. Miccoli potrebbe già chiuderla a fine primo tempo ma Dida salva gli ospiti. Si va al riposo col doppio vantaggio rosanero.

Nel secondo tempo il Milan rientra in campo con un piglio diverso e prova ad accorciare le distanze, riuscendoci al 53′ con Seedorf, imbeccato bene da Ronaldinho: 2-1.

Quando il Palermo sembra accusare la stanchezza però arriva la perla del capitano: Liverani lo serve dentro il cuore dell’area di rigore e Miccoli, quasi da fermo, piazza un destro a giro imparabile per Dida: 3-1, tripudio al Barbera. Miccoli è ad un solo goal dal record di marcature nella storia del Palermo.

Il Palermo potrebbe dilagare ed i rossoneri si salvano dall’imbarcata grazie ai miracoli di Dida sui tentativi di Pastore e del neo entrato Cavani. Finisce così: quarto posto agganciato e sogno di una notte di stelle che purtroppo si infrangerà 16 giorni dopo, in un caldo pomeriggio di Maggio…

Però, dopo aver arrostito il diavolo, per quel 25 Aprile le stigghiole avevano tutto un altro sapore!