Il Focus sull’avversario – Catania

09.11.2020 PALERMO-CATANIA  (ore 21.00 Stadio Renzo BARBERA)

Palermo-Catania. Dopo più di sette anni ritorna il derby di Sicilia, la madre di tutte le partite.

Purtroppo, sarà un derby anomalo, diverso dai precedenti. Per il momento storico che stiamo vivendo, infatti, la partita si disputerà a porte chiuse e senza i tifosi sugli spalti perderà sicuramente quel fascino che genera inevitabilmente un derby, non solo nei tifosi diretti interessati, ma in tutti gli appassionati di calcio in generale.

Palermo e Catania, inutile dirlo, sono le più grandi città della Sicilia e forse da sempre in contrapposizione e rivalità che partono da lontano. Diverse in tutto; dalla storia che ha tracciato le due realtà, alle tradizioni, alla cultura, dal modo di pensare per finire al cibo. Due modi diversi di vivere la sicilianità che, inevitabilmente, si riflette, non solo sulle città stesse, ma anche sulle aree geografiche di appartenenza.

Per fare un esempio su tutti l’annosa questione dell’arancina/o; da noi fimmina da loro masculu!

Al di là degli aspetti tecnici, individuali e di classifica, che in questa parte iniziale del campionato premiano forse più il Catania, un derby, un qualsiasi derby, prescinderà sempre da queste logiche lasciando il risultato aperto a qualsiasi pronostico.

La squadra

Anche se a Catania il calcio nasce nei primi anni del novecento, i primi derby risalgono infatti al 1935 in coppa Italia, il Calcio Catania per come lo conosciamo noi è stato fondato nel 1946.

Nel corso della sua storia partecipa 17 volte al campionato di serie A, di cui otto volte consecutive durante l’era Pulvirenti appena terminata, (per tre volte raggiunge l’ottavo posto: nelle stagioni 1960/61, 1963/64, 2012/13), 34 al campionato B (vincendolo nel 1953/54) e 31 a quello di serie C, oltre a numerosissime partecipazioni alla Coppa Italia (anche una semifinale raggiunta nel 2008), numeri questi che fanno del Calcio Catania una delle squadre più importanti non solo del sud Italia ma dell’intera penisola.

Lo stadio

L’impianto che ospita le partite interne è lo stadio Angelo Massimino, di circa 20.000 posti a sedere, dedicato all’amatissimo presidente sotto la cui guida il Catania centra ben due promozioni in serie A.

I derby complessivi sono ben 84, con un bilancio complessivo di 25 vittorie per il Palermo, 39 pareggi e 20 vittorie per il Catania.  

La prima sfida risale al 25.12.1935 in Coppa Italia, l’ultima, invece, in serie A nel 2013 terminata in 1-1 con gol per i rosanero di Ilicic.

Amarcord

Tra i derby più emozionanti, almeno per i tifosi del Palermo non si possono non ricordare i seguenti:

  • 23.10.2000 (serie C) Palermo – Catania 5-1 (Cappioli 2, La Grotteria, Elia 2 – Cicconi);
  • 09.11.2003 (serie B) Catania-Palermo 0-2 (Corini, Zauli);
  • 04.04.2004 (serie B) Palermo-Catania 5-0 (A. Filippini, Biava, Toni 2, E. Filippini);
  • 20.09.2006 (serie A) Palermo-Catania 5-3 (Gio. Tedesco, Simplicio, Corini, Amauri, Barzagli – Corona, Mascara, Spinesi);
  • 14.11.2010 (serie A) Palermo-Catania 3-1 (Pastore 3 – Terlizzi);
  • 24.11.2012 (serie A) Palermo-Catania 3-1 (Miccoli, Ilicic 2 – Lodi).

Infine, nonostante la rivalità calcistica, numerosissimi sono gli ex allenatori e giocatori che hanno militato in entrambe le squadre.

Carmelo Di Bella (giocatore, allenatore), Giuseppe Mascara, Giuseppe Bellusci, Luca Lugnan, Walter Zenga, Silvio Baldini, Giuseppe Sannino, Gianni Di Marzio, Luca Cecconi, Fabio Caserta, Nino Barraco, Jeda, Cristian Terlizzi, Giacomo Tedesco, Andujar, Silvstre, Ciro Capuano, Edgar Cani.

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