Chiddi r’a 104 – Ottobre

Rieccoci, dopo ben 7 mesi torniamo con l’attesissima rubrica Chiddi r’a 104 che offrirà più contenuti in un appuntamento mensile immancabile!

Il 2020 non verrà certamente ricordato come l’anno più divertente dell’ultimo secolo ma, per noi tifosi del Palermo, è stato l’anno della vittoria del campionato dilettantistico, e del ritorno tra i professionisti.

L’obiettivo che da tempo, società e tifosi, si erano prefissato è stato raggiunto e quest’anno lotteremo per cercare di vincere il girone C di Lega Pro che è il più complicato degli ultimi anni.

Ma per mia indole, prima di fare un passo avanti, ho sempre nostalgia di dare un’occhiata dietro per ricordarci da dove siamo partiti….

Ed eccolo là il nostalgico……
Colui che sarà per sempre grato a chi ha permesso al nostro Palermo di brillare in serie A ma che, altro lato della medaglia, non si è fatto troppi scrupoli a banchettare, e distruggere, su una società all’apice del successo.

Ma oramai lui, Zamparini, è un personaggio in penombra e, per fortuna, le sue mani non possono più tenere per la gola i nostri colori.

Per la nostra rinascita sono arrivati i “Principi RosaNero” perché, non dimentichiamolo, indipendentemente dalle possibilità (che sappiamo non essere illimitate) hanno comunque messo cuore, anima…. e patrimonio in un progetto che, come qualsiasi azienda, presenta rischi.
E’ un dato di fatto che, tranne pochi, con il calcio non si diventa milionari…

Dario Mirri e Tony Di Piazza hanno fatto rinascere il Palermo e, quest’anno, abbiamo la possibilità di ripartire come società professionistica….
Eppure qualche mese fa c’era chi non la pensava così…

Inutile dire che gli sponsor non pagano gli stessi importi che vengono corrisposti ad una società di prima serie o della serie cadetta…………

Un ringraziamento particolare va a tutti quegli uomini che lo scorso anno sono riusciti a conquistare la promozione.
Un ringraziamento particolare va al nostro EX allenatore e, nel merito, vogliamo condividere con voi il pensiero di un tifoso.

Dopo questo commento indicativo…. e dopo aver osservato il…. passato remoto…. è importante concentrarci sul passato prossimo e soprattutto sugli immancabili e puntuali pareri e suggerimenti di mercato!

Ora io escludo, categoricamente, che i giocatori di colore siano inaffidabili, come dice questo utonto di Facebook.
Esistono giocatori, di colore, che hanno fatto la storia e sono emblemi del calcio come, ad esempio, George Weah, convertito all’Islam, e vincitore del pallone d’oro nel 1995. Ma possiamo citare anche Ruud Gullit anche lui vincitore del pallone d’oro nel 1987 ….
Ora noi, sicuramente, non avremo giocatori da pallone d’oro ma sicuro fanno fiura sutt’a doccia!!

Immancabile anche il consiglio pratico su quali giocatori prendere.

Certe volte rimango basito e mi stupisco di come certi soggetti non abbiano percorso la strada per diventare Direttori Sportivi e, probabilmente anche in quel settore, trovare la via della disoccupazione.
Calaiò come è noto si è ritirato lo scorso anno.
Mancosu (ritengo Matteo dei 3 Mancosu in circolazione), seppur un buon giocatore, non è più quel bomber che al Palermo servirebbe come il pane e che, ad oggi, non è ancora arrivato….
Nell’uno e nell’altro caso si acquisterebbero comunque giocatori a fine carriera (ed a carriera finita) che, sicuramente, non genererebbero plusvalenze.

E’ chiaro che in un mercato complicato come quello italiano la discrezione è la base di tutto.
Io infatti immagino i dirigenti delle altre squadre pronte a fiondarsi sui giocatori appena enunciati dalla stampa locale palermitana!

A voi, cari anonimi amici tifosi, possiamo dire solo una cosa;