La Partita Dalla Curva Nord – Palermo vs Avellino 0 a 2
Non C siamo……
Prima partita al Barbera per gli uomini di Boscaglia contro l’Avellino. Spalti vuoti per via del Covid ma i tifosi lasciano un messaggio per i propri beniamini. I rosa si schierano ancora con il 352 ma rispetto alla trasferta di mercoledì scorso vede Accardi e Peretti in difesa, il nuovo arrivato Luperini in mezzo al campo al posto di Martin, Broh sostituisce l’infortunato Palazzi e Lucca il n.9 Saraniti.
Un primo tempo la cui parola d’ordine è aggressività, il Palermo pressa constantemente il portatore di palla avversario e fa dei nervi la miglior tattica: il carattere calpesta il verde dell’erba ma anche quello delle caviglie avversarie. Finiamo il primo tempo con due gialli e in svantaggio di un gol, infatti è l’avellino al 20′ a siglare il primo gol della partita con D’angelo che sfrutta un cross dalla destra e di volè insacca alla sinistra di Pelagotti complice una marcatura disattenta di un appannato Doda costretto ad uscire dal campo al minuto 28, al suo posto Kanoutè.
Secondo tempo che inizia illudendo i tifosi rosanero con un gol in offside del capitano Accardi, al 56′ ci prova Broh con un tiro – cross da fuori area. Al 58′ Fella approfitta di una dormita di Accardi e Lancini sul lato destro della difesa palermitana ed insacca con un bel tiro sul secondo palo. 0 a 2 Avellino, Palermo nel baratro. Boscaglia prova a cambiare le sorti del match con un doppio cambio: in Santana e Saraniti per Broh e Lucca ma cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia.
Nel Frattempo crasha Eleven, i tifosi rimangono così privi anche della partita in tv, non c’è sorte. Ascoltiamo gli ultimi 20′ alla radio ma il risultato è ormai deciso.
In definitiva altro boccone amaro per i rosa che restano ad 1 punto in classifica mentre squadre come Bari, Teramo e l’Avellino stesso volano in vetta. L’amalgama ancora non è presente, la fase offensiva quasi nulla, il Palermo non riesce a rendersi pericoloso negli ultimi 16 metri. Unica nota positiva il solito Odjer ma non basta. Rauti slegato dal resto della squadra, Lucca ha lottato moltissimo ma non è stato aiutato dalla manovra dei compagni.
Rosa come il dolce e Nero come l’amaro! Forza Palermo!
PAGELLE:
PELAGOTTI: 6 – INCOLPEVOLE– In entrambi i gol non ha colpe particolari, ci limitiamo quindi a conferire un 6 politico.
ACCARDI: 5,5 – CAPITANO – Torna titolare e con la fascia al braccio dopo tanto tempo, trova il gol a inizio ripresa ma in fuorigioco. Macchia la prestazione con un errore decisivo (in concorso di colpa con Lancini) sul raddoppio di Fella.
LANCINI: 5 – MEDIOCRE – Deve comandare la difesa ma dà poca sicurezza al reparto, molte responsabilità sullo 0 a 2.
PERETTI: 5,5- FANTASMA – Si limita al compitino ma non fa nè più nè meno di Somma.
DODA: 5 – BOCCIATO – Altra partita in ombra per l’esterno rosanero che ben aveva figurato lo scorso anno, sul gol di D’angelo marcatura superficiale.
ODJER: 6,5 – FUORI DAL CORO – L’unica voce fuori dal coro, si dà da fare per tutti e 90 i minuti, gioca di prima e corre a più non posso.
LUPERINI: 5,5 – L’ULTIMO DEI MOHICANI – Arrivato da pochi giorni subito titolare a scapito di Martin, da un fuori categoria però ci si aspetta ancor più personalita. Rimandato.
BROH: 5,5 – BOH – Primo tempo generoso e con verticalizzazioni interessanti ma nella ripresa perde smalto ed intensità. Deve ancora farci vedere chi è realmente.
VALENTE: 5 – ABULICO – Parte bene, aggressivo e propositivo ma col passare dei minuti sparisce dal campo e non riesce a far da collante alla fase offensiva.
LUCCA: 5,5 – LEONE IN GABBIA – Si sbatte tra le maglie avversarie per tutta la partita, lotta come un leone ma non tira fuori l’asso dalla manica. Ha un’occasione sotto porta ma colpisce alto.
RAUTI: 5 – RAUTYMYSTERIO – Uno dei profili più interessanti del settore giovanile italiano completamente slegato dal gioco. Sbaglia diversi passaggi e non è MAI pericoloso sotto porta.
KANOUTE’: 5 – IMPALPABILE – Scatti infiammanti ma passaggi da brividi.
SANTANA: 6 – SPERANZA – Quando entra Mario ci luccicano gli occhi e stiamo sempre con la speranza che si inventi la giocata ma ha bisogno di tempo e minuti sulle gambe.
SARANITI: S.V.
SILIPO: S.V.
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