Il Focus sull’avversario – Teramo

27.09.2020 TERAMO-PALERMO (ore 15.00 Stadio GAETANO BONOLIS)

Domani riparte la nuova stagione. Una stagione che si prospetta difficile ma allo stesso tempo affascinante in cui il Palermo dovrà misurarsi con squadre molto ostiche per sperare di raggiungere quanto prima la promozione in serie B.

Noi di Old Style torniamo, pertanto, per il secondo anno consecutivo con la rubrica “il focus sull’avversario” e cercheremo, lungo tutta la stagione, di farvi conoscere più da vicino i nostri avversari.

La prima giornata di campionato vedrà il Palermo misurarsi contro il Teramo, squadra dell’omonima città abruzzese.

La città

Città di circa 53.000 abitanti, di origini antichissime, in epoca romana ha avuto l’appellativo di Interamnia Urbs, ovvero città tra i due fiumi: il Tordino e la Vezzola.

Particolarmente interessante risulta la visita del centro storico ricchissimo di chiese e monumenti.

A livello sportivo la città vanta una buona tradizione cestistica avendo la squadra militato nella massima serie sino al 2012 raggiungendo tra l’altro un terzo posto.

La squadra

Per quanto riguarda il calcio, invece, la squadra principale della città è stata fondata nel 1929 e ha militato prevalentemente in serie C, oscillando tra la C1 e la C2 dove ha vinto anche due campionati nel 1986 e nel 2002.

Ininterrottamente in terza serie dalla stagione 2014-15, anno della promozione in B ma successivamente revocata, negli ultimi anni ha ottenuto piazzamenti da metà classifica.

Lo stadio

Gioca le partite interne allo stadio Gaetano Bonolis, impianto dedicato alla memoria dello storico medico sociale, di circa 7.500 posti a sedere.

Amarcord

Tra i giocatori più celebri che hanno indossato la casacca biancorossa possiamo ricordare Enrico Chiesa, Florian Myrtaj, Francesco Mancini, Pasquale Luiso, e Julio Cesar Leon.

Anche se tra Palermo e Teramo non vi sono sfide da ricordare numerosi, tuttavia, sono gli ex che hanno militato in entrambe le squadre.

Tra i tanti Marco Aurelio, Lamberto Zauli, Luca Ferri, Simone Pepe, Jero Shakpoke e Moris Carrozzieri e l’allenatore Bruno Tedino.