Chiddi r’a 104 – I Febbraio

Non c’è nulla da fare, siamo un popolo che ama distruggere qualsiasi cosa…
Che vada bene o male l’importante è distruggere ed autodistruggerci…

Questo Palermo ha qualche problema, inutile negarlo, ma certe volte le critiche sono severe ed ingiuste.

Mentre ci sono persone e gruppi che cercano di unire, creare e rinforzare la mentalità, decine e decine di singoli utonti (no, non è un errore UTONTI) criticano e distruggono qualsiasi cosa, allenatore, giocatori, società o stadio spesso senza un motivo rilevante o fondato.

La realtà è che sareste in grado a lamentarvi anche se il Palermo vincesse tutte le partite di un campionato.
Uscite fuori come vermi alla prima opportunità utile ma, probabilmente non vi è chiaro, dovete restare nascosti negli anfratti più putridi!

Altra cosa che non capisco è trovare sempre e comunque il capro espiatorio da lapidare per non si sa quale motivo.
L‘errore del singolo può anche starci, sono uomini anche loro, ma l’accanimento è incomprensibile.
Avessero poi le competenze per criticare…
Già li immagino… erano gli stessi che, negli anni doro, criticavano o fischiavano Dybala o Cavani…

Queste sono le apoteosi delle minchiate!
Accardi non gioca per una serie di motivi tattici (non entrerò nel merito) e di regolamento. Vi ricordo che 4 giocatori su 11 devono essere degli UNDER.
Certe volte le scelte sono obbligate, altre sono scelte (criticabili o meno) dell’allenatore.

Ha scelto di rimanere a Palermo perché questa maglia l’ha tatuata sul suo corpo e nel suo cuore.
Onore a chi ha lasciato tutto per ripartire, in serie D, con la squadra della sua città.

A voi 3, cari anonimi amici tifosi, possiamo dire solo una cosa;