UN MINUTO DI SILENZIO
UN MINUTO DI SILENZIO…..
Per il FROSINONE CALCIO.
Perché IL CALCIO è crudele.
IL CALCIO non dimentica.
Perdona solo gli attaccanti.
Ma se sei un portiere e sbagli due, tre volte, IL CALCIO ti etichetta.
Se ti butti a terra ad ogni contrasto IL CALCIO ti etichetta.
Se getti palloni in campo da ogni dove e soprattutto dalla panchina durante la finale playoff mentre sei in vantaggio (tesserati del club, ipotetici professionisti, mica baubaumiciomicio) IL CALCIO ti eichetta.
Per gli organi della GIUSTIZIA SPORTIVA.
Avete esaminato tutto, il referto dell’arbitro La Penna in primis.
Avete deliberato.
Avete fatto un AUTOGOL clamoroso.
Chi fa autogol non fa mai bella figura.
Per chi si fa bello saltando sul carro dei vincitori: ‘FROSINONE club modello.’
E’ un carro con le ruote falcate.
Per MAURIZIO ZAMPARINI.
Ha appena compiuto 77 anni.
Se mollava a 70, oggi a Palermo gli facevano una statua.
Forse è ormai troppo tardi, ma non ci faccia vedere come al peggio non c’è mai fine.
Purtroppo, ha iniziato a farlo.
10 MINUTI DI APPLAUSI
Al popolo ROSANERO.
Una settimana dopo il fatidico 16 giugno, la festa della curva.
Volti sorridenti, selfie da promozione all’ultimo respiro.
Abbiamo dato una lezione all’ITALIA intera.
Un paese dove tutti dovrebbero finire dietro la lavagna.
A noi le bacchettate, ma con la bacchetta magica dell’AMORE in mano.
Che la GIUSTIZIA faccia il suo corso.
Questa bilancia è da tarare.
Pende dalla parte sbagliata.
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