Igor, il nostro FOLLETTO

E’ proprio così, è proprio come quando ad un importante esame, dopo mesi di studio e settimane di angoscia, il professore esclama “Dai di cosa vogliamo parlare? hai un argomento a piacere?” … Quelli sono secondi in cui ti identifichi come la persona più felice del pianeta, sei pronto a spaccare il mondo, …. ma poi ti rendi conto che, discutendo sul tuo argomento a piacere, non hai assolutamente fatto un gran bell’esame….

Il rigore concesso ieri durante la partita Palermo-Cesena per noi rappresentava il nostro argomento a piacere,…

Tutto stava andando secondo i piani, … il sole, lo stadio pieno e festoso, ed una bella coreografia….

Purtroppo, probabilmente, i troppi occhi puntati addosso, l’enorme tensione e la voglia di spaccare il mondo,  ti hanno fatto “sballare” il tiro,… tiro che è atterrato proprio la sù, in curva Sud, accanto al ghiacciolaro che “abbanniava” come in uno strano scherzo del destino “ù sapuri ru gol“!

Abbiamo toppato il nostro argomento a piacere e così abbiamo compromesso tutto l’esame,… perchè, diciamocelo francamente, sappiamo benissimo che se quel rigore avesse gonfiato la rete il Cesena sarebbe tornato a casa con la schiena rotta!

Purtroppo caro Igor anche questo dovevamo metterlo nel conto!

La storia ci ha sempre insegnato che proprio il trascinatore di un intero campionato (sia che si tratti della “coppetta del quartiere”, sia che si tratti di una finale di coppa del mondo) proprio a causa dell’enorme responsabilità che si sente di sopra può sbagliare il suo argomento a piacere, può toppare la domanda più facile che esista, e piaccia o no è così e dobbiamo accettarlo!

Inutile ricordare i tanti campioni che in passato come te hanno sbagliato il loro gol, il loro rigore decisivo …. anche durante una finale mondiale….

In ogni caso, Igor,…ricordati che per noi resti sempre il nostro campione, il nostro FOLLETTO,  colui che (assieme a pochi altri) ci ha permesso ancora oggi di continuare a sperare in una risalita nella massima serie!

Forza campione, noi ci pieghiamo, MA NON MOLLIAMO MAI!