MERITOCRAZIA … questa sconosciuta
“MERITOCRAZIA“, … una parola che in Italia stenta a decollare,… un termine che (purtroppo) per molti è sconosciuto …
… purtroppo quello che NOI tifosi rosanero abbiamo vissuto ieri in campo a Parma è proprio l’emblema della visione della NON MERITOCRAZIA …del premiare chi (al momento) non merita a scapito di chi merita (e sicuramente non ne avremmo fatto un dramma qualora non fossero stati messi alla gogna sia i nostri colori che la nostra maglia!)
Capisco che non stiamo parlando nè di Cristiano Ronaldo ne di Messi, ma senza dubbio Nino, il nostro Nino La Gumina, oltre ad aver fatto bene nelle ultime partite …. ha tolto varie volte anche a Lei, signor mister Tedino, la patata bollente dalle sue mani. Inutile dire che ieri, caro mister, ha fatto la scelta più sbagliata al mondo, visibile a tutti e temuta da tutti (come rivelano i numerosi sondaggi fatti durante tutta la scorsa settimana) … Nino La Gumina, per la partita di Parma era preferito dai tifosi rosanero al 95% rispetto ad un Nesto non in grandissima forma ( rilevazione sondaggio sul gruppo facebook Old Style – Supporters Rosanero).
Non è una questione di gerarchie (cosa che ad inizio campionato ci può anche stare), ma ORA non è più il momento di scherzare o di fare scelte errate (o mediate), …. a dieci partite dal termine si deve giocare solo col cuore, con la grinta di chi “l’essere palermitano lo sente nelle vene”, da chi, anche se non immune da sbagli o disattenzioni, sa prontamente rispondere alla chiamata,….. da chi, dopo un errore, sa farsi perdonare velocemente! E mi (ci) sembra che Nino abbia dimostrato tutto questo.
Infine, caro mister la preghiamo di non trattarci come “fessi” o “creduloni” …. la storia della stanchezza la vada a raccontare ad altri, …..Nino ha 22 anni, Nino ha il cuore, Nino ha lo spirito, Nino ha la rabbia ….. e noi palermitani, quando abbiamo tutte queste cose, la stanchezza ce la mettimano sotto i piedi!!!
Ora sig. Tedino, cerchi di non toppare più …. e veda di recuperare….. e si ricordi questa parola: MERITOCRAZIA!
E’ solo con questa parola che si può raggiungere la massima serie.
Noi nel frattempo continueremo a sognare un allenatore così:
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