Sempre a fronte alta…Alla conquista di Palermo!

Per la terza volta, il Palermo si scopre corsaro (nero, visto il look indossato) e scala la classifica entrando nella top ten dei play off. Ancora una volta, gli inserimenti dei difensori, nonché i cambi in panchina, sono risultati decisivi e vincenti per la gioia di Dionisi e di tutti i tifosi rosanero.

In gol, sono andati due difensori come Baniya e Diakitè e proprio su questo c’è già da fare una riflessione. Infatti per Baniya, nuovo acquisto, è stato un esordio fortunato con una rete che va unita ad una prestazione di buon livello, che sicuramente fa ben sperare per il futuro, dove la difesa si va assestando quasi alla perfezione. Per Diakitè, altro goleador della giornata, è un gol che bissa quello dell’anno scorso, sempre allo stadio Druso che sicuramente gli porta fortuna. Anche per lui una bella soddisfazione che sicuramente lo aiuterà a raggiungere la forma migliore.

Terzo eroe della giornata è stato Insigne che, subentrando dalla panchina, al momento giusto, ha messo in ghiaccio una vittoria, che porta tre punti pesanti in classifica proprio come speravano i tifosi. Questo ritorno alla confidenza con il gol, di Insigne, è anch’esso un buon segnale per una miglioria generale dell’intera squadra che comincia a far girare palla con una certa convinzione ed autorità.

Certo il divario tra le due squadre, proprio ieri è apparso netto, ma sono proprio queste le partite in cui perdere la concentrazione e perdere punti è molto facile. Invece, nonostante il momentaneo pareggio raggiunto dai biancorossi, con il solito gol capolavoro subito, dopo che sembrava che potesse reggere il vantaggio iniziale a favore della “Dionisi band”, la squadra non si è disunita ed ha ricominciato subito a tessere nuove trame per cercare di tornare in vantaggio.

Giusto merito va dato anche a chi è subentrato man mano dalla panchina, perché è sembrato allo stesso modo concentrato e determinato, proprio come ad esempio Insigne che ha segnato, ma specie come Brunori che ha fornito l’assist vincente ed ha difeso palla a denti stretti.

Una buona prestazione di tutti che ha dimostrato che la squadra c’è e che ambire a traguardi importanti non è utopia.

A proposito dei citati tifosi che ieri hanno festeggiato la conquista di Bolzano, ennesimo cenno di merito va fatto a quei 500 ed oltre che hanno riempito il settore ospiti loro riservato, facendo un tifo incessante e coinvolgente che spesso sono stati elogiati dagli stessi commentatori sportivi che descrivevano le fasi del gioco. Un tifo incessante che sicuramente ha responsabilizzato ancor di più chi è sceso in campo, non foss’altro per l’ennesimo atto di amore e sacrificio compiuto a sostegno dei colori rosanero.

La classifica adesso si fa interessante e guardare anche alla vetta non è sbagliato, ma occorrerà sprintare anche quando si giocherà in casa, cosa che paradossalmente sta diventando un amaro tabu’, considerato esclusivamente i pareggi conquistati all’ombra del Pellegrino.

Domenica ci sarà l’ennesima occasione, sfidando la Salernitana, per conquistare ‘sti benedetti tre punti anche dentro casa e chissà se ciò non coinciderà con un altro passo avanti in graduatoria….

Un’ ultima riflessione la spendiamo sulla “perduta occasione della coppa Italia”…beh…aver perso ed essere stati eliminati non è stato proprio un male, per tanti motivi, non ultimo quello di potersi concentrato su un unico obiettivo che deve essere quello della promozione, ma anche quello di non dovere assistere più a telecronache così faziose, come accaduto da parte dei commentatori di mediaset, fin troppo avvezzi a schierarsi dalla parte del più forte …Di farse, d’altronde, non ne abbiamo bisogno e già quelle viste sugli spalti del san Paolo ci sono bastate per tutto l’anno, tant’è che il verbo dei tifosi si è così espresso: i parienti mi runa Dio, l’amici mi scegliu io!!!